giovedì 19 novembre 2015

ANNUNCIATO IL REMAKE DI "MEMENTO"


Ormai la tendenza a realizzare improbabili remake di film cult che non andrebbero toccati è fuori controllo: da Non Aprite Quella Porta a Nightmare, passando per Oldboy: sembra che la ormai famigerata Krisi delle idee (con la 'K' maiuscola) non risparmi proprio nessun film. E' di un paio di giorni fa la notizia, diffusa da THR, che è in programma il remake di Memento, il secondo film di Christopher Nolan con protagonisti Guy Pierce, Carrie Ann Moss e Joe Pantoliano. Il cosiddetto "Film al contrario". A dare la notizia è Andrea Iervolino della AMBI, che al momento detiene i diritti del film.

"Sto cercando il buonsenso dei produttori, l'avete visto?"



Il motivo reale per cui il remake sarebbe stato messo in cantiere è l'acquisizione da parte dell'AMBI del catalogo corposo della Exclusive Media Group, che comprende altri titoli "sacri" per il pubblico come Cruel Intentions Donnie Darko. Il detenere i diritti di sfruttamento del film e la tendenza ormai sempre più dirompente a scomodare film che in passato hanno riscosso un buon successo hanno generato la malsana idea di riproporre le vicende di Leonard a caccia di John G. in chissà quale nuova forma. Di seguito ecco la dichiarazione di Monika Bacardi, co-presidente di AMBI.


"Memento è un capolavoro che lascia il pubblico interdetto non solo nel corso del film, ma anche dopo la sua fine, cosa che ne testimonia il suo approccio unico. Il nostro obiettivo è di restare fedeli alla visione di Christopher Nolan e creare un film memorabile che sia tanto spigoloso, iconico e celebrato quanto l’originale. È una grande responsabilità produrre di qualcosa che tenga testa a quel film, ma siamo estremamente eccitati all’idea di ridare vita a questo puzzle e di riportarlo alla mente degli spettatori."


Nonostante le parole studiate per tranqullizzare il pubblico di appassionati del film l'idea rimane comunque assurda sulla carta e a me ricorda fin troppo l'inutile remake di Oldboy diretto da Spike lee, che travisava per la gran parte l'opera originale privandola della sua reale profondità. E quello era Spike Lee, non il primo porchettaro di passaggio. Oltretutto riuscire a mantenere intatto lo spirito dell'opera originale di Nolan, giocando con la cronologia degli eventi, è impresa tutt'altro che semplice. E nonostante la logica fino a qualche tempo fa imponesse che prima di girare un film servisse un'idea interessante, probabilmente i produttori, in questo caso, hanno pensato bene di ragionare al contrario, vista la materia in questione: hanno i diritti di un film che ha incassato tanto, ergo meglio sfruttarlo ancora di più invece di pensare a qualcosa di nuovo. Seems legit. Circa.

"no, Cristopher, questa cazzata me la ricordo: lo fanno davvero"



2 commenti:

  1. Generalmente non sono contro chi usa idee già viste per realizzare un'opera nuova. Pensandoci ogni singola opera è un remix di storie già esistenti. Il problema è che qui si va proprio su un remake, non tengono buona l'idea di base per creare qualcosa di nuovo, prendendo spunto. Si tratta di raccontare la stessa identica cosa cambiando lo stile per renderlo maggiormente gustoso ai più. Troveranno forse il disgusto dei fan di vecchia data ma chissà quanta nuova gente apprezzerà. Che palle.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il problema è esattamente questo. Certi film poi non andrebbero toccati proprio

      Elimina