lunedì 28 dicembre 2015

120 ANNI DI SOGNI: AUGURI AL CINEMA


Come sempre sono tante le cose che si vorrebbero fare, ma che in fondo, alla fine, non si riescono proprio a fare. E io oggi avrei voluto. Con tutto me stesso avrei voluto realizzare un video per festeggiare il compleanno del Cinema, ma tra le feste, le cene e i pranzi con parenti e (the last but not the least) l'influenza fulminea non ho potuto. Allora ripiego con un articolo sul blog, che comunque è qualcosa.
Due parole era il caso di spenderle dopotutto, dato che il 28 dicembre di 120 anni fa, a Parigi, i fratelli Lumière effettuavano la loro prima proiezione cinematografica a pagamento presso il Grand Cafè sul Boulevard Des Capucines. Fu lì che iniziò la magia: per la prima volta un pubblico composto da una trentina di spettatori paganti assaporò l'emozione che solo il cinema sa regalare. Alcuni si spaventarono durante la proiezione dell'arrivo del treno alla stazione di La Ciotat, altri risero fino alle lacrime nel vedere il giardiniere rimanere innaffiato come il prato che stava curando ma sicuramente tutti alla fine, per un motivo o per un altro, rimasero profondamente colpiti da quell'esperienza.
E da allora il Cinema è diventato lo strumento preferito di schiere di artisti: da chi, come Georges Mèlies, lo utilizzava per sbalordire con straordinari effetti speciali

Le voyage dans la Lune, di Georges Mèlies (1902)



a chi, come Friedrich Murnau o  Sergej Ejzenstejn(per citarne un paio), ne facevano uno mezzo volto a esprimere concetti più profondi, che andavano oltre la spettacolarità.

Sciopero, di Sergej Ejzenstejn (1925)
Nosferatu Il Vampiro, di Friedrich Murnau (1922)




La bellezza intrinseca della Settima Arte è proprio la sua incredibile ampiezza: in essa possono convivere molteplici aspetti e ad oggi il Cinema ha saputo emozionare, stupire, commuovere, inorridire, smuovere le coscenze, arrabbiare e scatenare un'infinità di sentimenti in tutti coloro che vi si sono avvicinati. Il Cinema può essere un amante occasionale, capace di regalare attimi indimenticabili oppure può essere l'amore della tua vita e accompagnarti attraverso ogni momento, triste o felice che sia, scandendolo come un orologio. 
Nel mio caso il cinema è una delle cose più importanti che ho: non passa un solo giorno senza che guardi un film e non mi è mai importato che si trattasse di un film di puro intrattenimento o di un capolavoro di concetto. perchè il Cinema è Cinema. Che emozioni e intrattenga o sappia far riflettere non ha importanza: conta che il Cinema, nel bene o nel male, riesce SEMPRE a trasmettere qualcosa.
Oggi non si festeggia solo il Cinema, ma anche gli spettatori e quindi, come moltissimi altri prima di me nel corso di questa giornata, vi lascio un video straordinario che omaggia proprio la visione cinematografica del pubblico realizzato dalla casa di produzione spagnola Tàndem Entertainment. E ricordate: oggi non esistono film belli o brutti: oggi esiste solo il Cinema (lo scrivo per la ventordicesima volta, che forse non si era capito).







Hoy, 28 de diciembre, hace 120 años que los hermanos Lumière hicieron la primera proyección de imágenes cinematográ...
Posted by Tàndem Entertainment on Lunedì 28 dicembre 2015

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