lunedì 15 febbraio 2016

DEADPOOL: WEEK END DA SPACCA RECORD

In tanti lo stavano attendendo e anche io non vedo l'ora di potermelo gustare, anche se come quasi tutti qui da noi dovrò attendere questo giovedí: Deadpool sta arrivando. Ma negli astates e in altri paesi è uscito da qualche giorno (da noi è stato posticipato di una settimana per evitare di creare concorrenza a Zoolander 2) totalizzando 135 milioni nei soli U.S.A. e 135 milioni all'estero. Un'apertura da record che nessuno si sarebbe aspettato, tantomeno i produttori, che giá avevano rischiato mettendo a disposizione per il film 60 milioni di dollari. Il punto è che Deadpool è sempre stato considerato un comic di nicchia e quindi il pensiero piú logico era che avrebbe portato in sala quel tipo di pubblico. Invece la curiositá, creata anche dalla geniale campagna di marketing legata al film, ha avuto la meglio premiando la pellicola.

Con questo notevole esordio Deadpool , uscito in piú di 3.500 cinema, ha infranto piú di un record: si tratta del miglior risultato di sempre nel primo Week End per un film Fox (scalza cosí Star Wars- Episodio III: La Vendetta dei Sith che aveva incassato 108 milioni nei primi giorni), per un film vietato ai minori (il primato era di Matrix: Reloaded con piú di 91 milioni d'incasso), per un cinecomic vietato (prima di oggi il record era di 300 con quasi 71 milioni) e per un film uscito nel mese di febbraio (superando di ben 54 milioni il detentore precedente di questo primato, 50 Sfumature di Grigio ). Risultato incredibile se si pensa che giá aveva spaccato il record per il miglior risultato all'anteprima per un film vietato pochi giorni prima. Ed è ancor piú sorprendente se si pensa che aveva rivali non poco agguerriti come il giá citato Zoolander 2 e Kung Fu Panda 3. 
Insomma questo fa rinascere alla Fox le speranze di espandere il proprio universo cinefumettistico e di riprendersi dal flop di Fantastic 4, che sicuramente aveva smorzato l'entusiasmo. E chissá che questo eccezionale risultato non porti a realizzate piú cinecomic adulti e vietati ai minori, in modo da rendere il filone piú maturo e maggiormente sfruttabile e rinnovabile. Qualcuno lo dica ala Warner, ve prego.

Nessun commento:

Posta un commento