lunedì 28 luglio 2014

DELIRI DA COMIC CON

Crea faide e rovina amicizie dal 2013

Anche quest'anno il Comic Con di San Diego non si è smentito e ha creato il caos in rete più di una foto di Justin Bieber a letto con Paperoga. E anche se si ha sempre di più l'impressione che il focus si sia spostato dal fumetto al cinema (e i cinecomics in particolare) non sono mancate le notizie succulente. Ma andiamo con ordine, again.

Senza ombra di dubbio il cuoricino palpitante dei più nerd si è fermato per qualche secondo al rilascio di nuove immagini e di un teaser trailer di "Batman V Superman- Dawn of Justice", il nuovo film di Zack Snyder dal titolo arcano (lo sa dio cosa cazzo voglia dire la 'V', anche se i più accorti sospettano che si tratti di un 'Vaffanculo' dedicato ai fan di vecchia data); a partire dall'annuncio della pellicola, avvenuto durante lo scorso Comic Con, i fan si sono divisi tra gli amanti di Man of Steel e quelli che, come me, vorrebbero la pelle di Snyder per aver abusato analmente della figura di Superman con quello scempio (ma non è questa la sede per parlare di quanto Man of Steel costituisca per me una violazione della Convenzione di Ginevra). Per creare scompiglio, curiosità e, in molti casi, per rafforzare i dubbi su questo progetto cinematografico a dir poco controverso sono bastate una foto di Gal Gadot in versione amazzone vulcanica e il teaser trailer che qualche consumato pirata lì presente si è prodigato di diffondere poche ore dopo.
Ora, io sono tra i detrattori di Batman V Superman, ma non voglio fare l'hater assolutista, devono solo convincermi: il mio è un semplice giudizio preliminare basato sul fatto che gli autori della pellicola sono gli stessi che hanno lavorato a Man of Steel e sulla convinzione che riportare Batman sullo schermo a soli quattro anni dall'ottima versione proposta da Christopher Nolan sia insensato . A meno che non si voglia spremere dall'Uomo Pipistrello qualche milionata extra, sia maledetto il Dio Danaro. Ma sono anche dell'idea che se qualcosa trasuda figaggine da ogni poro bisogna riconoscerglielo, e le immagini rilasciate a riguardo durante il panel della Warner cosituiscono effettivamente un surrogato del viagra per quanto mi riguarda.

A differenza di Xena non ha le tette a punta e pratica il sadomaso nel Vesuvio


Ovviamente sono fioccate le polemiche, soprattutto relative al costume di Wonder Woman indossato da Gal Gadot, motivate da argomentazioni di ferro: "Fa cagare", "Sembra Xena", "Non è a stelle e strisce", "Mi piacciono i treni".
Dal canto mio l'unico commento che riesco a formulare guardando quella foto è "mi convince". E lo dico da persona che rimane invece poco convinta dal concept del film di Snyder in generale, in uscita nel 2016. Questa prima occhiata a Wonder Woman mi convince perchè riuscire ad adattare al gusto moderno un costume da acrobata da circo con tendenze ninfomani e appartenente ad un'eroina nota a molte generazioni maschili per le sue frequenti comparse nei sogni erotici adolescenziali, non era affatto facile.
Invece sono riusciti a creare una corazza che potesse passare come costume da supereroe e che allo stesso tempo ricordasse la tenuta da guerra di un'amazzone, da qui i paragoni con Xena: la notiziona bomba è che Xena è la principessa guerriera, ispirata alla mitologica figura- surprise!- dell'amazzone. Quindi può anche essere logico trovare delle similitudini con lo storico peraonaggio interpretatoda Lucy Lawless,, personalmente non ci vedo assolutamente nulla i strano.
Più difficile da mandare giù è sembrato invece il trailer, che mostra un Batman rinchiuso in una corazza dagli occhi luminescenti, che accende il bat segnale e si ritrova davanti un incazzatissimo Superman dagli occhi rossi, pronto a friggergli il culo.

Togliti da davanti, che non riesco a fotografare illegalmente lo schermo, stronzo!

Anche in questo caso trovo che le pochissime immagini mostrate siano convincenti: le perplessità circa la corazza indossata da Ben Affleck non sussistono, dal momento che fin dall'inizio la produzione ha dichiarato che questa versione dell'Uomo Pipistrello sarebbe stata ispirata a quella disegnata anni orsono da Frank Miller ne Il Ritorno del Cavaliere Oscuro, in cui Bats affrontava Superman bardato allo stesso modo. Inoltre la comparsa di Supes in procinto di utilizzare la vista calorifica è esteticamente suggestivo, bisogna ammetterlo.
Con ciò non intendo certo dire che basti questo per sostenere che il film sarà spettacolare: la realtà è che in questo caso è stato presentato del materiale interessante, che mi rende solo un po' più curioso riguardo alla pellicola. Ma i dubbi di fondo rimangono gli stessi: basterà l'intervento di Terrio a scongiurare il probabile campo di battaglia logico  creato da Goyer nella sceneggiatura (vista la sua estromissione improvvisa dal progetto con l'adduzione di scuse futili)? Snyder avrà capito che la macchina da presa non va montata su un'altalena durante le riprese? La smetteranno di insistere con quelle cazzo di atmosfere dark inserite a minchia di segugio? Solo il tempo potrà dircelo.


In questo scatto di pregio Batman fa giustamente il culo a Superman indossando la sopracitata armatura






L'altra conferenza che ha suscitato un certo scalpore è stata, ovviamente, quella della Marvel Studios, dove a fare da protagonista è stato Avengers- Age of Ultron. Sul palco sono saliti James Spader, che interpreterà Ultron, completamente rivestito dalla CGI e Paul Bettany, che a sorpresa si è rivelato come interprete dell'androide Visione. Sono particolarmente interessato a quest'ultima notizia, dal momento che stimo Bettany come attore, anche se ha recitato in Il Codice Da Vinci e Legion, tuttora considerati come armi di distruzione di massa e illegali in ventitre paesi. Anche in questo caso è stato rilasciato un trailer, che però non è stato ancora diffuso nemmeno in versione leak, ma sappiate che inizia con i vari membri dei Vendicatori che fanno a gara per sollevare Mjolnir, il martello di Thor, che penso sia l'equivalente supereroistico di una gara di scoregge tra rudi maschioni.

Il panel è continuato con l'annuncio del seguito de I Guardiani della Galassia, previsto per il 28 luglio 2017. Si, hanno annunciato il seguito di un film che ancora non è uscito, non avete capito male. Che se per caso il primo di prossima uscita non se lo caga nessuno partono le risate registrate negli uffici della Marvel, anche se l'hype è talmente alto che difficilmente sarà un flop al botteghino, ma del resto tutti nutrivamo grandi speranze per Alice in Wonderland e invece... Questo per dire che non necessariamente il successo economico di un film indica il gradimento del pubblico, che quello lo inculi una volta e basta.

Ad attirare sul serio la mia curiosità sono state le notizie relative al film dedicato al Doctor Strange e diretto da Scott Derrickson (già regista di Sinister), soprattutto relativamente ad un'ambientazione esteticamente particolare e psichedelica volta a rendere al meglio l'idea della multidimensionalità in cui si muove il protagonista, che ancora non ha un volto preciso, anche se si parla di attori del calibro di Joaquin Phoenix.
Non mi incuriosisce invece più di tanto Ant-Man da quando Wright ha preso la decisione di abbandonare il progetto, ma devo dire che pensare a Michael Douglas come ad un anziano Hank Pym che istruisce il suo successore mi rinverdisce un poco le speranze. Un po' meno me le rinverdisce la presenza di Evangeline Lilly nei panni della figlia di Pym, memore del suo discutibile quanto inutile ruolo nella trlogia de Lo Hobbit, soprattutto sapendo che potrei incazzarmi non poco se gli sviluppi del suo personaggio nel terzo e ultimo capitolo si riveleranno in linea con le mie supposizioni.




Ah, quindi mi bombo Scarlet Witch, dico bene?

Infine, è stata rilasciata una notizia che non era esattamente una sorpresa, ma la cui ufficializzazione mi ha fatto eruttare come l'Etna: Sam Raimi ha dichiarato di essere al lavoro, insieme al fratello Ivan, su una serie tv basata su La Casa. Questo rimescola notevolmente le giá confusissime carte in tavola riguardanti le sorti dl franchise, che fino allo scorso anno riguardavano un seguito del remake di Alvarez e un sequel de L'Armata delle Tenebre diretto dallo stesso Raimi. Nel progetto sarebbe coinvolto anche sua santità Bruce Campbell, anche se non è ben chiaro in che ruolo, se solo come produttore o anche come interprete. Non avete idea di quante e quali divinità egizie io stia pregando perhè si realizzi la seconda opzione, anche se si tratta di una flebilissima speranza.


Lasciate che la leggenda del mio mento prosegua in tv

E con questo direi che le mie inutili considerazioni sui punti caldi delle novità cinematografiche presentate all'ultimo Comic Con possono concludersi qui. Se avete gradito questo articolo e pensate che io sappia scrivere decentemente, vi invito a consultare il vostro oculista di fiducia. Se invece pensate che leggere queste righe sia stata una perdita di tempo allora potete considerarvi in pieno possesso delle vostre facoltà mentali!

L'articolo finisce qui. Spero di non avervi annoiato troppo, ci vediamo al prossimo post

Vic